(senza e con ombra)
Giunge trafelata indiscre犀利士 zione che la polvere vecchia e nuova sia stata (per ora) spazzata via da uno spiffero di Maestrale. Nove su dieci sembra abbiano declinato, cortesemente, l’invito a partecipare al raduno annuale in cui veniva messa in scena l’ennesima recita dell’ ”Arlecchino servo di due padroni” di Goldoniana memoria. Chi ci segue credo abbia intuito il senso del nostro odierno ciacolare.
E visti i riferimenti buttati in epigrafe non è difficile arrivare al dunque. In sede arbitrale sembra che un gruppo abbia detto cortesemente no. In attesa di proseliti tricolori sembra doverosa attribuire una lode al gruppo arbitrale veneto finalmente il primo – e si spera non il solo – ad agire alla luce del sole, senza ombra. Ed al quale alziamo idealmente il calce di una vera ombra fresca e da servire prima, durante e dopo i pasti!!!
RADUNO ARBITRI REGIONALI VENETI
Come noto questa mattina alle ore 10:00 presso “La Ghirada” si sarebbe dovuto tenere il consueto raduno degli arbitri regionali, abilitante all’idoneità per la stagione 2022-2023.
Come altrettanto noto i Capo Sezione del Veneto, auto-sospesi dopo l’ennesimo rifiuto a fornire risposte da parte dei vertici circa le problematiche emerse con il Coordinatore Borgato, avevano chiesto ai colleghi arbitri di non partecipare (lasciandoli poi ovviamente liberi di decidere in autonomia).
La goffa risposta fatta pervenire dal Presidente Giacomel non ha certamente sortito effetti ed oggi la sala appariva desolante: 10/12 partecipanti sugli oltre 90 aventi diritto a partecipare.
Palpabile imbarazzo e volti scuri per Borgato, Faccioli e Cason che più che ad un raduno si sono trovati a gestire un’assemblea di condominio.
Cordiale confronto hanno avuto i Capo Sezione con il Presidente del Comitato Veneto, Trevisan che si è intrattenuto con loro prima dell’ora a cui si sarebbe dovuto iniziare.
E’ stato rappresentato, ancora una volta, che è necessario un CAMBIO in Veneto e che solo questo potrà ridare serenità all’ambiente.
Borgato dal canto suo ha ribadito di aver avvisato Giacomel all’indomani del confronto avuto a Padova ma che solo lui o il presidente FIR potranno mai farlo desistere dal ruolo.
Ma se Giacomel era avvertito: perché ha ignorato 90 dei suoi arbitri? Perché oggi NON si è presentato?
Mercoledì sera ci sarà il confronto tra i Capo Sezione, Presidente CRV, Giacomel, Borgato, Faccioli, Cason: Il destino dei campionati regionali si deciderà in poche ore.
Ad oggi, solo una 20na di arbitri tra Regionali e Nazionali sono ABILITATI a scendere in campo poiché hanno partecipato al rispettivo raduno di categoria.
Regolamento per regolamento: applichiamolo fino in fondo.
Segreteria L.I.A.R.
